Vediamo di analizzare con parole povere e concetti semplici e facilmente comprensibili cosa si intende per dieta chetogenica e perché ancora oggi sia considerata una dieta vincente o dieta funzionante anche come dieta dimagrante.
Cos’è la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica è un particolare regime alimentare o dieta alimentare nella quale si eliminano gli zuccheri o meglio completamente o quasi il glucosio o i cosi detti zuccheri complessi o ancor meglio l’intera classe dei carboidrati, introitando soltanto alimenti la cui componente sia un pull di proteine e/o grassi.
Come funziona la dieta chetogenica?
Premetto che per spiegare chiaramente cosa è una dieta chetogenica e di conseguenza per capire bene i principi di funzionamento, si dovrebbe avere ben presente come il nostro organismo utilizza le tre uniche fonti energetiche e plastiche presenti in natura dette macronutrimenti che sono:
Il glucosio
Le proteine
I grassi.
Il glucosio è proibito totalmente?
Se interpretiamo in senso stretto la definizione di dieta chetogenica la risposta è SI!
Parliamoci chiaro: la chetosi della dieta chetogenica è un artificio che simula il comportamento del nostro corpo per sopravvivere quando non ci si alimenta ovvero si è a digiuno. La dieta cheto in pratica simula questa condizione artificialmente evitando il digiuno ma ricercandone gli effetti attraverso l’utilizzo dei corpi chetonici al posto del glucosio. Ogni molecola di glucosio che entra nel nostro corpo abbasserà o ridurrà la formazione dei tanto amati chetoni.
Attenzione perchè glucosio zero vuol dire zero frutta e verdura. Totalmente incompatibile con la nostra natura di ex furgivori poco onnivori vista la quantità ESSENZIALE di sali minerali ma soprattutto vitamine che arrivano da frutta e verdura.
Gli ormoni
C’è da aggiungere una seconda questione. In caso di digiuno o di dieta chetogenica vista dal nostro corpo come digiuno si attivano dei sistemi ancestrali di difesa. Se siamo arrivati qui dopo tre miliardi di anni vuol dire che la natura sa quello che fa! Digiuno e dieta cheto modificano l’assetto ormonale. La maggior parte dei nutrizionisti vi avrà detto che non può essere protratta per troppo tempo. Il digiuno ha come durata massima poco più di un mese. In questo periodo dicevamo molti ormoni cambiano le proprie concentrazioni primo su tutti il cortisolo.
Cosa fa il cortisolo?
Il cortisolo detto anche ormone dello stress, preserva. Avete visto i campi di concentramento tedeschi della seconda guerra mondiale? Prima di arrivare alla morte per fame il nostro organismo le prova tutte. La vita è la prima priorità! Fondamentalmente blocca la lipolisi per quanto possibile. Ovvero preserva i grassi a scapito di cosa? Delle proteine.
Perché inizia dalle proteine? E’ come se si avesse una automobile di grande cilindrata, va forte ma serve tanta benzina. Se la benzina non c’è più meglio ridurre la cilindrata per fare più strada consumando di meno.
Stessa semplice ma fondamentale cosa avviene nel nostro corpo. Inizia un processo di catabolismo. Riduzione muscolare, si diventa magri con ancora la pancetta che è l’ultima da andarsene ma c’è un effetto peggiore. Appena si re inizia a mangiare “normalmente” i primi ad essere riempiti sono gli adipociti per cui si accumula grasso. Ecco perchè si entra nell’effetto yoyo e si rischia di prendere più di quanto si è perso soprattutto in grassi rispetto a proteine.
Come funziona il nostro organismo?
A riposo il nostro organismo “brucia” acidi grassi sotto forma di trigliceridi. I muscoli sono ricchi di glucosio sotto forma di glicogeno che è il nostro carburante per eccellenza, la nostra benzina super. Se iniziamo una attività fisica tanto più sarà intensa tanto più aumenterà il consumo di glicogeno fino all’esaurimento dello stesso.
Quanto glicogeno abbiamo nei muscoli e nel fegato?
Tanto da poter correre per 30 Km (il famoso muro del maratoneta).
Cosa accade se continuiamo a correre una volta finito il glicogeno?
Se abbassiamo l’andatura ovvero la velocità potremo proseguire quasi all’infinito o meglio fino ad esaurimento dei grassi con l’energia dei grassi stessi. Se invece manteniamo una andatura elevata verranno demolite le proteine.
Continua…
Perchè abbiamo usato l’esempio della corsa?
Attinenza con il digiuno ed il digiuno intermittente
Quanto perdete, in media a settimana, in chetogenica?
La dieta chetogenica funziona e corro anche più forte.
Può essere un dato di fatto ma è pur vero che il confronto magari lo si è fatto solo rispetto alla dieta “onnivora” ma si è provato magari rispetto ad una dieta vegetariana o vegana? In realtà alle volte si arriva a dei risultati senza volere e si tende a dare il merito all’una anziché altra cosa. Interessante sarebbe fare uno studio con tre regimi alimentari, cheto, vegetariano e onnivoro e vedere quale dei tre sia più indicato.
Confronto fra la dieta chetogenica e gli altri tipi di diete
Differenza fra la dieta cheto e la dieta paleo
La differenza fra la dieta chetogenica diciamo cosi pura e la paleo dieta o dieta paleo sta fondamentalmente nella quantità di glucosio più o meno ammesso da parte delle due diete.
La dieta paleo o paleo dieta si rifà ad una visione dell’essere umano cacciatore e raccoglitore analizzando i circa 10 milioni di anni della sua esistenza sul pianeta e reputando gli ultimi 10,.000 anni dell’avvento dell’agricoltura un periodo troppo breve affinché l’animale uomo abbia assimilato o meglio mutato il proprio corpo per essere compatibile con i prodotto agricoli.
Per cui elimina dalla dieta tutto quanto arrivi dall’agricoltura che sono in poche parole i cereali, il latte ed i legumi. La paleo dieta lascia libera assunzione di frutta e verdura mentre la dieta cheto pone un grande freno alla categoria frutta e verdura demonizzando gli zuccheri ampiamente contenuti nella frutta e solo poco meno nella verdura.
Limite della visione della paleo dieta
Il limite della visione della dieta paleo è che in realtà l’uomo come mammifero nel suo primate progenitore è presente da 60.000 di anni e la sua dieta ancestrale era di frutta e verdura più frutta che verdura. Ecco il perché ci sono assolutisti che vedono l’essere umano come furgivoro puro (Fruttariani).
Il secondo errore è calcolare l’evoluzione in anni in forma lineare. Il buon Darwin ci dice due cose fondamentali:
1) se l’ambiente cambia velocemente anche l’adattamento avviene velocemente, diversamente si muore
2) gli anni più vicini a noi hanno più valore rispetto agli anni più lontani in quanto gli adattamenti si fanno per le situazioni ambientali di oggi non di 10 o 60 milioni di anni fa.
Elementi che andremo ad analizzare successivamente:
Dieta cheto a regime vegetariano
E’ come voler essere animalisti senza rinunciare ad una pelliccia di volpe. Fattibile però… O come essere ecologisti con un 5000 V12 che fa 2 Km con un litri di benzina euro0.
Per carità. Fattibile ma estremamente difficoltoso. Eliminata la carne resterebbero uova e formaggio in grande quantità. Oppure ricorrere ad integratori alimentari come ad esempio proteine di origine vegetale che ricordiamo hanno lo stesso profilo amminoacidico di quelle provenienti dalla carne. Sui legumi ci sono pareri discordanti. La presenza di glucosio non li rende compatibili in senso stretto con questo tipo di dieta.
Dieta Cheto a regime vegano
Pro di questo tipo di dieta
Contro di questo tipo di dieta
Riassumendo
Conclusioni
Questo tipo di dieta è per nostra natura e estremamente artificiale ed artificiosa. La tipologia di alimenti è povera di vitamine a noi essenziali in quanto assunte dall’alimentazione e non prodotte internamente. Il calo iniziale di peso è dovuto ad adattamenti che il nostro organismo deve fare simulando un periodo di carestia visto che si attivano i processi del digiuno. Gli stessi processi però che rallentano il metabolismo.
come si può migliorare il proprio stato di chetosi per migliorarsi nello sport di resistenza?
Buongiorno, in realtà la chetosi è incompatibile con lo sport in quanto il carburante dei muscoli per eccellenza è il glicogeno sia muscolare che epatico. La chetosi è un sistema utilizzato dal corpo che simula momenti di carestia nei quali il nostro corpo, non potendo assimilare glucidi provenienti dalla dieta utilizza gli acidi grassi per mantener le funzioni vitali.
Oggi le due visioni, la paleo dieta e la dieta chetogenica si possono associare avendone un vantaggio anche nello sport agonistico?
Mi permetto di dissentire. Che poi lo si voglia fare per “comodità” non credo che la cheto accetti elevate quantità di frutta, cheto arriva da corpi chetonici se c’è glucosio gli stessi non vengono prodotti dal nostro organismo. Per il discorso sport e cheto se prendiamo ad esempio i culturisti natural hanno totalmente abbandonato questo tipo di dieta…