Il primo passo è stato salvare spesso esempio intanto che si scriveva su word perchè “se andava via la corrente…”
Il secondo e stato fare una seconda copia “da tenere via” visto che un disco si poteva anche rompere e l’altro avrebbe potuto anche non funzionare (cd, DVD, chiavette).
Il terzo è stato fare una terza copia da custodire altrove, si sa mai, se mi rubano tutto o se dovesse andare a fuoco?
Il quarto passo e scoprire che quanto fatto ha di fatto un nome 🙂
E se devo dare un tocco di interpretazione personale, la terza copia non in cloud ma su supporti fisici staccato dalla rete se non il tempo necessario per ricevere i dati e in rotazione di 6 / 12 mesi in modo che per un lungo periodo gli stessi dati non vengano a contatto con la rete, per l’appunto 6 o 12 mesi.
“3-2-1 Backup” is a commonly promoted technique for preventing permanent data loss
It consists of having three copies of your data, two on-site each on a separate device (e.g. an identical copy on two different hard drives or one on a hard drive and the other on a backup tape), and one offsite (hence “3-2-1”).
Having two on-site copies allows you to quickly access your data even if one is lost or damaged. Having an off-site copy allows you to access your data even if the two onsite copies are both lost or damaged at the same time (e.g. due to theft or fire).”
Cit. Paradigma della procedura di Backup.