Tanto bella ed entusiasmante è l’inizio della stagione del Triathlon che corrisponde grossomodo a Marzo e all’arrivo della primavera, tanto triste ma ancora carica di aspettative il fine stagione che corrisponde ai mesi di Settembre Ottobre.
Non si fa a tempo a finire una stagione che ne inizia subito un altra.
Ci sono anni in cui la chiusura anticipa di un paio di settimane per diverse motivazioni:
Ci possono essere impegni personali (nel mio caso è stato dover dare l’ultimo esame universitario e improntare la tesi. A proposito di tesi, l’obbiettivo è alto ed estremamente centrato, vertirà sull’allenamento e più precisamente sulla fase di fine allenamento prima delle gare o di importanti eventi che prende il nome di tapering sportivo. L’allenamento sportivo è il cuore di quello che quotidianamente andiamo a fare e il focus spostato sull’analizzare la fase di tapering come conclusione di un programma stagionale redatto e realizzato dalla stesura organica delle diverse sessioni di allenamento con le relative metodologie allenanti è la coronazione di un buon piano di allenamento stagionale.
Quest’anno le soddisfazioni per quanto riguarda Lucia sono state veramente grandi, quattro secondi posti di categoria in tre triathlon sprint e il secondo posto di categoria nell’ultima gara, un triathlon olimpico (Lido delle nazioni) Per altro fatto sotto le tre ore e con tanto di coppa!
Io sono riuscito, con il “minimo sindacale”, a restare a metà classifica.
Non avevo grosse velleità; tutto invece cambia da ora in avanti in quanto l’anno che viene sarà di lancio (propedeutico ed anche di test) per il prossimo in cui avrò il cambio di categoria. (Vediamo se riusciamo a salire su quel cavolo di trespolo che è il podio).
Dicevo “Triathlon di fine stagione” e già la mezza di Verona dell’18 Novembre incombe, per cui, ora, preparazione specifica, giusto per non calare l’asticella e per lucia la sfida di correre la mezza maratona sotto le due ore dopo 8 anni di preparazione partendo dalle due ore e quaranta minuti. Centrata!
I prossimi mesi avranno il focus anche su ipertrofia con richiami di forza e forza resistente. L’ipertrofia poi a fine inverno lascerà lo spazio alla forza massima, resistente, e veloce. Come sempre la valutazione sarà “nel proseguo”.
Infine, ma non per ultimo, sistemare pesantemente per non dire definitivamente la composizione corporea, quindi nuovamente “sul pezzo” con alimentazione calorie e un occhio definitivo sui macro nutrienti, la ciclizzazione bulk/cut etc…
Insomma.
La stagione è finita ma non il lavoro da fare è appena iniziato!