Parliamo di allenamento giorno per giorno (#allenamentodaybyday)
Sei sicuro di allenarti in modo corretto?
Sapendo che siamo tutti diversi l’allenamento che funziona sugli altri funzionera anche su di te?
Sicuro che ciò che fai possa darti i risultati che vuoi quando li vuoi?
E che quello che funziona oggi possa funzionare anche domani?
Sull’allenamento abbiamo scritto diversi articoli che puoi trovare qui: Categoria Allenamento
Sempre a proposito dell’allenamento abbiamo isolato quattro variabili che ne identificano la forma: le 4 fasi dell’allenamento
Essendo nel campo della multidisciplina per noi la complessità e raddoppiata in quanto ogni allenamento dovrà essere e tenere presente che tipo di allenamento si sia fatto il giorno prima e che disciplina sia stata fatta i giorni prima. Sia che si parli di monodisciplina che di multidisciplina ogni allenamento di ogni singola disciplina impatta in modo e misura differente su quanto si andrà a fare successivamente. Nuoto con corsa, corsa con bici, bici con nuoto ma anche la palestra. Lavori ovvero allenamenti specifici o allenamenti aspecifici.
La nostra proposta “innovativa” di allenamento (orientata soprattutto agli amatori ma non solo) si chiama #allenamentodaybyday
allenamento giorno per giorno
tradotto letteralmente: “allenamento giorno per giorno.”
Cosa è?
E’ una nuova formula che prevede, al contrario della vecchia tabella di allenamento (statica), la formulazione di cosa fare in ogni singola seduta (dinamica) in funzione di diversi parametri:
una parte del “fare” è fisso, una parte dipende dall’esito degli allenamenti precedenti e infine l’ultima parte tiene conto degli avvenimenti della giornata catalogati nella classe “imprevisti”.
una parte del “fare” è fisso, una parte dipende dall’esito degli allenamenti precedenti e infine l’ultima parte tiene conto degli avvenimenti della giornata catalogati nella classe “imprevisti”.
Il cosa andare a fare
Sappiamo essere formulato in termini di “cosa, come, quando e quanto”, vedi articolo Corsa (come, dove, quando, quanto) (vale anche per gli altri sport).
E’ quindi il risultato di una elaborazione delle tre classi di macro variabili sopracitate, vediamo di analizzarle ad una ad una:
Variabili “fisse”
sono il punto di partenza ovvero la propria condizione attuale in termini di:
composizione corporea (massa magra grassa etc…)
condizione attuale in termini di resistenza, velocità e forza
obbiettivi stagionali
Variabili “mobili”
Sono fondamentalmente il feedback (ritorno) da ogni singolo allenamento: se è andata bene o male, dove, in che momento, che sensazioni in modo da identificare e monitorare in continuazione il lavoro svolto e capire se non sia il caso di calare o di aumentare o di scaricare o addirittura diversificare o riformulare perché vi è più risposta verso determinate metodiche anziché altre (ricordiamoci che oggettivamente siamo tutti uguali ma soggettivamente siamo tutti diversi alle volte molto differenti).
Variabili imponderabili
sono quelle legate alla quotidianità: salute come ad esempio sintomi influenzali, lavoro, traffico, tempo, condizioni meteorologiche, impegni famigliari, umore, imprevisti, etc…
#allenamentodaybyday
E’ l’unica formulazione di allenamento che utiliziamo oramai da anni e che nel tempo (più di 25 anni) ha dato i migliori risultati assoluti (dimostrabili) in armonia con la vita di tutti i giorni nel rispetto del tempo a disposizione e in armonia con i doveri famigliari e personali.
Esattamente. Così si rende di più e ci si diverte di più
Esattamente, per renderlo veramente efficace serve per l’appunto la capacità di monitorare quante più variabili possibili e ho notato che ci si arriva veramente dopo una lunga maturità fatta di studi, di sperimentazioni su di se e sugli altri proprio in virtù del fatto che siamo tutti diversi alle volte anche di parecchio 🙂